Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:35 METEO:FIRENZE16°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
giovedì 28 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Le celle a fuoco e le grida dei detenuti: la protesta nel carcere di Guayaquil

Cronaca venerdì 27 dicembre 2019 ore 10:11

Nel capannone una montagna di scarti da smaltire

I carabinieri hanno individuato un deposito di stoccaggio di sacchi neri contenenti scarti poi trasportati sul territorio attraverso l'uso di furgoni



CAMPI BISENZIO — I carabinieri della forestale di Ceppeto hanno individuato nel Comune di Campi Bisenzio un capannone contenente rifiuti speciali. In particolare l’attività investigativa si è concentrata su attività di trasporto e stoccaggio di rifiuti da parte di soggetti di nazionalità cinese presso un magazzino sito in via Eistein. 

I militari hanno notato un furgone portarsi sul retro di un fabbricato dove un soggetto di nazionalità cinese, già gravato da precedenti penali specifici ha aperto il portone di accesso chiuso da un lucchetto ed è entrato nel magazzino in retromarcia con il furgone. 

Nel furgone erano stivati, per tutto il volume disponibile, circa 1.500 chilogrammi di scarti tessili contenuti in sacchi neri chiusi da nastro adesivo tipo da pacchi. All’interno del magazzino, per tutta la superficie disponibile, era stoccato un ingente quantitativo di sacchi contenenti ritagli tessili quali scarti derivanti dall’industria tessile e di pelletteria identificabili dal codice CER 040222 e 040109. Il quantitativo può essere stimato a vista in circa 600 metri cubi corrispondenti a circa 72 Tonnellate. Alle richieste dei militari l’autista del furgone non è stato in grado di fornire la documentazione autorizzativa al trasporto di rifiuti speciali, ovvero l’iscrizione all’Albo Gestori Ambientali, né documentazione autorizzativa allo stoccaggio/messa in riserva dei rifiuti nel sito, ai sensi del Testo Unico Ambientale. Da ulteriori informazioni raccolte, la parte del capannone oggetto di accertamento è risultata condotta da un altro soggetto di nazionalità cinese.

Visto il trasporto illecito di rifiuti speciali e lo stoccaggio in assenza di autorizzazione, tenuto conto che il materiale così stoccato rappresenta un potenziale pericolo per l’innesco di incendi e per evitare che le conseguenze del reato siano aggravate o protratte, i militari hanno proceduto al sequestro penale per finalità preventive del capannone, dei rifiuti in esso contenuti e del furgone adibito a trasporto dei rifiuti sopra descritti. I due soggetti cinesi sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno