Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 22:18 METEO:FIRENZE18°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
venerdì 19 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Cosa ha detto Bonelli su Salis prima di ufficializzare la candidatura

Attualità venerdì 27 gennaio 2017 ore 11:11

Furbetti dell'Rca, a processo paga solo il perito

Un'ultima condanna, ma anche tante assoluzioni per prescrizione, per il processo su un'ampia vicenda di truffe alle assicurazioni tra Pistoia e Prato



PISTOIA — Nel procedimento è stata contestata anche l'associazione per delinquere finalizzata alla truffa. Sono stati esaminati oltre 500 sinistri taroccati, o perché inventati (oltre un centinaio) o perché furono gonfiati i risarcimenti (quasi 400).

Un'ultima condanna, ma anche tante assoluzioni per prescrizione, hanno concluso a Pistoia un processo che ha trattato un'ampia vicenda di truffe alle assicurazioni su sinistri stradali attuate tra il 2003 e il 2008 tra Prato e Pistoia da un gruppo di cui facevano parte, secondo le indagini della guardia di finanza, il responsabile di una carrozzeria, periti, medici, un direttore di banca.

Il collegio del tribunale di Pistoia ha condannato a cinque anni per associazione per delinquere finalizzata alla truffa un perito che fu incaricato dalla carrozzeria attorno a cui ruotavano le truffe. 

Sei invece gli assolti per prescrizione da accuse di falso e danneggiamento fraudolento; altri quattro gli assolti per non aver commesso il fatto rispetto ad accuse a vario titolo, di simulazione di reato. 

Il collegio ha stabilito anche il risarcimento dei danni e il pagamento delle spese a favore delle compagnie assicurative Axa, Unipol-Sai, Zurich Insurance, Allianz, La Mattina Nada.

In tutto gli indagati furono 26 ma nel 2014 in udienza preliminare ci furono molti patteggiamenti, sotto i 3 anni, per analoghe accuse, e il proscioglimento di un medico. 

Nel dicembre 2008 la vicenda emerse anche perché ci furono quattro arrestati ai domiciliari. Uno di questi, che stette ai domiciliari oltre sei mesi e che fu considerato tra i promotori dell'organizzazione, è stato assolto con formula piena.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno