Finanza d'impresa per rafforzare le filiere, il Forum

La XV edizione dell'evento si è svolta nella sede di Confindustria Toscana Nord. Focus sulle attività preliminari per abbattere i margini di rischio

PRATO — La finanza d'impresa per rafforzare le filiere produttive: questo il tema al centro del XV Forum sulla finanza d'impresa che si è svolto ieri a Prato, nell'Auditorium del Palazzo dell’Industria sede di Confindustria Toscana Nord. Il titolo: Strategie e strumenti er il rafforzamento delle filiere produttive: operazioni di M&A, aggregazione e acquisizione.

L'evento, organizzato da BGSM & Partners, è stato aperto dalla relazione di Pier Luigi Brogi, seguito dai saluti del vicepresidente di Confindustria Toscana Nord Fabia Romagnoli, del presidente dell'Ordine dei dottori commercialisti di Prato Filippo Ravone e del sindaco di Prato Matteo Biffoni.

Gli interventi hanno affrontato la tematica al centro del convegno da varie prospettive fra esperienze imprenditoriali portate da Gruppo Colle Srl, Beste Spa e Amai Spa, finanziarie con Banca Sella, Sici Sgr, Intermonte Sim e consulenziali con Legale Studio legale, Si.Qu.Am. Srl, Strade e Srl.

Peculiare la relazione presentata dalla founder di Grc Solutions Srl e of counsel di Si.Qu.Am. Srl Martina Santoni che ha affrontato la materia di rischi e responsabilità dal decreto legislativo 231/01 nelle aggregazioni d'impresa.

L'intervento di Santoni ha evidenziato in particolare l'importanza delle attività preliminari di due diligence che consentono di circoscrivere e dimensionare i rischi.

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