Cultura

25 marzo, arriva il Capodanno dell'Annunciazione

Rievocazioni storiche, spettacoli, canti, balli in costume, incontri , mostre e concerti nel cartellone di eventi che coinvolge sette province

Sono ventuno le iniziative, dal 24 marzo al 3 aprile, organizzate in tutta la regione, con il coordinamento dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale.

Il 25 marzo è infatti una data storica per la Toscana, che fino al 1750 ha festeggiato in quel giorno il proprio Capodanno.

Prima dell’avvento del calendario gregoriano nel 1582, l’Anno Nuovo era scandito dal 25 marzo, anziché il 1° gennaio, e continuò ad esserlo fino alla decisione del Granduca Francesco II di Lorena.

Proprio il 25 marzo la Chiesa cattolica aveva collocato la festa dell’Annunciazione, in corrispondenza del nono mese antecedente la nascita di Gesù.

Siena, Firenze e Pisa hanno riproposto questa tradizione già da anni ma da quest'anno gli eventi saranno celebrati anche a Livorno, Massa, Arezzo e Pistoia.

Il cartellone di iniziative è stato presentato questa mattina in palazzo Panciatichi con il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, il consigliere segretario dell'Ufficio di presidenza Antonio Mazzeo e alcuni degli organizzatori.

“Credo – ha affermato Eugenio Giani - nella riscoperta delle tradizioni, soprattutto se valorizzare il nostro patrimonio culturale serve da stimolo per la nostra crescita, come singoli e come comunità”.

“Con iniziative come queste – ha aggiunto Antonio Mazzeo – dimostriamo che la Toscana sa andare oltre i propri campanilismi e organizzare un cartellone ricco”.

Tra le iniziative del pomeriggio del 25 marzo a Firenze c'è la mostra di pittori contemporanei dedicata proprio al tema dell’Annunciazione dell’Arcangelo Gabriele a Maria e per la personale dell’artista persiana Tannaz Lahiji. Per l’occasione il Palazzo del Consiglio regionale in via Cavour, con il suo percorso storico, sarà aperto al pubblico con visite guidate gratuite.

Il 25 marzo si chiuderà poi a Lastra a Signa alle 21, al teatro delle Arti, con una serata musicale organizzata dalla Fondazione toscana spettacolo con una orchestra multietnica.