Attualità

Montagna senza neve, allarme regioni appenniniche

Fissato al ministero un tavolo contro la crisi accusata in Toscana, Emilia-Romagna e Abruzzo dove il meteo sta compromettendo la stagione sciistica

L'Abetone senza neve

L'avvio della stagione sciistica sugli Appennini privi di neve è andato, compromesso dal meteo che ha visto la presenza costante dell'anticiclone africano nelle settimane cruciali per il turismo bianco. E allora, ecco che dalla Toscana, dall'Emilia-Romagna e dall'Abruzzo si lancia l'allarme per un sistema che - già duramente colpito dagli anni di emergenza Covid che hanno tenuto chiusi gli impianti - ora rischia il tracollo.

In Toscana, ad Abetone Cutigliano per sabato prossimo 7 Gennaio alle 21 è convocato un consiglio comunale straordinario aperto alla cittadinanza. Nella palestra di Abetone che accoglierà la seduta è annunciata la presenza del presidente della Regione Eugenio Giani e del sottosegretario di Stato senatore Patrizio La Pietra. Il tema su cui l'assise è stata convocata parla da sé: “Emergenza e Crisi in conseguenza alla totale assenza di neve: misure straordinarie da adottare a sostegno delle imprese e dei lavoratori del settore”.

La china della crisi rischia infatti di toccare il punto di non ritorno, ed è stata accolta la richiesta giunta da parte delle regioni appenniniche di un incontro a Roma per mettere a punto un piano d'emergenza di concerto col ministro del turismo Daniela Santanchè: l'appuntamento col tavolo di lavoro è già in agenda per il prossimo mercoledì 11 Gennaio alle 10.

Per Federfuni Andrea Formento incalza sulla richiesta di "adeguate risposte all’intera filiera economica legata al turismo bianco, dagli impianti a fune ai dipendenti delle varie attività oltre naturalmente a albergatori ristoratori commercianti noleggiatori maestri di sci artigiani e così via". 

Intanto l'anticiclone resta a scaldare l'ultima festività del ciclo natalizio, quella dell'Epifania col fine settimana subito appresso.