Tre le diverse postazioni previste: la prima riguarda le attività che utilizzano musica amplificata, la seconda è riservata alle attività senza amplificazione come musica, mimo, madonnari, statue umane, mentre l'ultima è destinata alle attività espressive come pittori, scultori, fotografi.
Le concessioni dureranno due anni e le postazioni non attribuite saranno assegnate in modo temporaneo. Gli artisti storici potranno rimanere nel posto al massimo tre giorni a settimana, un turno nel weekend compreso. Per l'assegnazione sarà data la priorità all'artista più giovane di età.
Per i madonnari la rotazione sarà di due giorni. L'assegnazione avverrà con due bandi pubblici. "Siamo pronti a partire entro venerdì con i bandi per assegnare le postazioni individuate - ha commentato l'assessore allo sviluppo economico Giovanni Bettarini - applicheremo il principio della rotazione che diventa fondamentale per garantire a tutti uguali possibilità"