Cronaca

Movida e assembramenti nel weekend toscano

Gruppi di giovani a Firenze, polizia e municipale hanno fatto decine di multe. Il fenomeno è comune ad altre città, in Italia e in Toscana

Bicchieri di plastica lasciati su un defibrillatore in Santo Spirito a Firenze

Nonostante decine di multe fatte dagli agenti della polizia di stato e della municipale gli aperitivi e la movida a Firenze non si fermano. Il fenomeno è diffuso in Italia e in Toscana negli ultimi giorni sono stati molti i casi che hanno fatto discutere. Restando agli episodi più recenti in Toscana, venerdì sera a Marina di Carrara due giovani hanno creato il panico affrontandosi con due colli di bottiglia, ieri sera in Sant'Ambrogio a Firenze c'è stata una festa alcolica con canti e balli.

Gli assembramenti dei giovani hanno fatto infuriare il sindaco Dario Nardella che ha parlato di "raggruppamenti festaioli" che rischiano "di vanificare tutti gli sforzi fatti dai cittadini e dalle imprese per far rimanere gialli Firenze e la Toscana".

Il fenomeno della movida, adesso concentrata all'ora dell'aperitivo anticipato, perché alle 18 i locali devono smettere di servire da bere, si sviluppa in varie parti della città, tra cui Santo Spirito, Sant'Ambrogio, Borgo La Croce e Cure.

Nardella ha fatto sapere che a breve incontrerà il Prefetto per intensificare i controlli. In Toscana oggi sono stati registrati 510 nuovi casi e 8 decessi.

Bicchieri di plastica lasciati su un defibrillatore in Santo Spirito

Bicchieri di plastica lasciati su un defibrillatore in Santo Spirito