Cultura

Bargello, risplende la Crocifissione di Donatello

Durato sei mesi e finanziato dalla fondazione Friends of Florence il restauro ha permesso di riportare alla luce oro e argento svaniti nel tempo

Donatello lo realizzò intorno al 1455 come oggetto di devozione privata per la famiglia Martelli e dal 1870 è ospitato al Bargello. Da oggi il rilievo bronzeo raffigurante la Crocifissione è tornato a splendere nella sala a lui dedicata all'interno del Museo.

Il restauro è durato sei mesi, è stato finanziato con 20mila euro dalla Fondazione non profit Friends of Florence ed è stato condotto da Ludovica Nicolai, sotto la direzione di Beatrice Paolozzi Strozzi, davanti agli occhi dei visitatori del museo.

Per eseguire l'intervento di restauro, è stato spiegato, il bassorilievo è stato rimosso dalla sua collocazione abituale, separato dalla cornice in legno e posto prima sul tavolo da lavoro poi su un cavalletto progettato appositamente, in un piccolo "cantiere visitabile".

I lavori hanno permesso di rimuovere la patinatura scura e di altri agenti protettivi apposti nel tempo che ne avevano completamente nascosto le parti d'argento e d'oro.