E' ancora disperso nelle viscere della centrale idroelettrica di Suviana Alessandro d'Andrea, 37 anni, unico toscano coinvolto nella drammatica esplosione che martedì scorso si è verificata nei livelli sotterranei dell'impianto sui crinali appennini del Bolognese, proprio a ridosso della Toscana.
Originario della Valdera, di Pontedera per la precisione, Alessandro era tecnico specializzato e proprio il suo lavoro lo aveva portato nel 2012 a lasciare la Toscana per la Lombardia, dove si era stabilito nel Milanese.
La passione per la pesca, una vacanza in programma, e poi l'impegno nella centrale idroelettrica della tragedia. Le ricerche dei sommozzatori dei vigili del fuoco, dopo un'interruzione per la messa in sicurezza degli ambienti invasi dall'acqua del lago, sono riprese ieri sera alle 20. Di Alessandro e degli altri dispersi, però, ancora non ci sono notizie.
La comunità della Valdera è sconvolta. La speranza non si spegne, le preghiere si levano al cielo. Alessandro d'Andrea, 37 anni, resta intanto disperso lì: nelle viscere della centrale idroelettrica di Suviana.