Cultura

La filarmonica di Venturina compie 100 anni

Al teatro dei Concordi la serata dedicata ai 100 anni della filarmonica Mascagni di Venturina. Per l'occasione presentazione del libro di Benedettini

La filarmonica in concerto alcuni anni fa

Un concerto speciale quello che l'orchestra Mascagni di Venturina Terme diretta da Andrea Lupi ha tenuto al teatro dei Concordi sabato 7 Gennaio. Celebrati infatti i 100 anni dalla nascita della filarmonica.

Durante il concerto c'è stata anche una parentesi letteraria con la presentazione del libro scritto per l'occasione I 100 anni della Mascagni. Storia del Corpo Filarmonico di Venturina Terme (1922-2022) scritto da Gianfranco Benedettini.

“Da anni raccoglievo materiale sulla storia della Banda Mascagni di Venturina. - ha spiegato Benedettini - Cronache, fotografie, documenti storici ed altro ancora. Pensai di scrivere un libro. Accantonai l’idea e misi su, con Adriano Bologna, una serie di slide che furono proiettate in varie occasioni. Bruno Vangelisti e Sandra Poggioli, un anno fa, hanno rispolverato l’idea e mi hanno coinvolto. Ci pensai e accettai. Avevo ben chiaro come sarebbe venuto il libro. La documentazione che portarono mi è stata di grande aiuto. I concorsi e i festival di Venturina in musica erano già gran parte della storia che avevo in mente. Intanto, l’intervista ad Amerigo Franceschi, da me realizzata nel 1975, era un’altra buona base. I verbali per la costruzione della Chiesa di Venturina contenevano una informazione che si è rivelata fondamentale e chiarificatrice circa la data di nascita della Mascagni".

Come ricorda Benedettini, la banda è nata sul finire del 1922, da subito fu intitolata al grande compositore Pietro Mascagni. La banda suona fino al 1934 allorquando diventa Fanfara inquadrata nell’Opera Dopolavoro, come accadde per tutte le bande del tempo. Finita la guerra, Venturina ricostituisce varie associazioni ma non la banda musicale. Solo grazie a Lorenzo Anichini e Ilvo Tortelli tra il 1963 e il 1965 il gruppo fu ricostituito.

"L’ultimo periodo della sua vita secolare è quello più difficile, quasi drammatico. La sede sociale che si è ampliata grazie al lavoro volontario divenendo un punto di riferimento cittadino per tante iniziative, è inagibile. - ha commentato Benedettini - Pare il classico colpo di grazia. Si reagisce con determinazione. Ora si prova al Mannelli di Campiglia Marittima, ci si esibisce nel prestigioso Teatro dei Concordi. Si pensa alla celebrazione dei 100 anni di esistenza. Il libro narra la sua storia, percorre un secolo di vita ma non si ferma solo ad essa. Si allarga ad altri complessi musicali iniziando dalla scuola del maestro Fiore Pietrelli e ad altri complessi musicali, le orchestrine, e, perfino, alle associazioni che sono coinvolte nella e dalla musica. Un libro che potrebbe essere definito un inno alla musica. Infine, una piccola storia dei complessi bandistici esistenti nelle zone a noi vicine. Insomma, tradizione e modernità di un’arte che vale la pena di essere praticata e seguita”.