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Sbarcati i migranti della Life Support, rimarranno in Toscana

La nave di Emergency ha attraccato nel porto di Marina di Carrara. I 29 a bordo, fra cui 3 donne e un bimbo di 2 anni, accompagnati nelle strutture

La nave Life Support di Emergency nel porto di Marina di Carrara

Ha fatto il suo ingresso nel porto di Marina di Carrara poco dopo le 8 di stamani 5 Giugno la nave umanitaria Life Support con il suo carico di 29 migranti destinati tutti a rimanere in Toscana: tre donne e il bambino di due anni saranno accolti nella provincia di Massa-Carrara, gli uomini in altri territori provinciali. 

Le operazioni di sbarco si sono concluse intorno alle 11,30, mentre quelle di prima accoglienza sono state dichiarate concluse alle 14,53. Dalla banchina Taliercio i migranti sono stati accompagnati a bordo di pullmini fino a CarraraFiere. All'interno del padiglione D del centro fieristico sono stati visitati, identificati e hanno potuto mangiare e riposarsi prima di partire per le loro nuove destinazioni.

Le persone erano state salvate in mare in acque internazionali al largo della Libia il 2 Giugno scorso. Subito dopo lo scalo apuano era stato assegnato alla nave di Emergency, che batte bandiera panamense, quale porto sicuro.

Dopo l'attracco alla banchina Taliercio sono state avviate subito le operazioni di verifica e poi di sbarco. Rodata la macchina dell'accoglienza: è la terza volta che il porto di Marina di Carrara riceve una nave di ong. La stessa Life Support lo aveva raggiunto il 19 Aprile scorso. In quel frangente trasportava 55 migranti: due tra queste persone il giorno dopo erano state arrestate quali presunti scafisti.