Non si esclude la pista del regolamento di conti per l'omicidio di un uomo di 36 anni avvenuto a seguito di una sparatoria in una strada fuori mano di Sasso Pisano a Castelnuovo Val di Cecina, in provincia di Pisa.
Secondo le ricostruzioni l'uomo rimasto ucciso, di origini albanesi ma residente in Italia e noto alle forze dell'ordine, ieri sera si sarebbe trovato in auto con un'altra persona quando almeno in due gli si sarebbero avvicinati esplodendo solo contro di lui una raffica di colpi di arma da fuoco che non gli ha lasciato scampo.
Poi si sono dileguati facendo perdere le loro tracce, mentre il conducente dell'auto con a bordo la vittima ha rimesso in moto per cercare aiuto e dare l'allarme.
E ora è caccia ai killer da parte degli investigatori dei carabinieri che indagano con l'ausilio delle testimonianze e delle risultanze degli approfonditi rilievi effettuati nell'area in cui è avvenuto l'omicidio.
Intanto il Viminale, per bocca del ministro dell'interno Luciana Lamorgese, ha annunciato di aver "disposto l’immediato invio a Pisa di personale del reparto di prevenzione crimine della polizia di Stato per intensificare l’attività di controllo del territorio", "dopo i recenti eventi criminosi che hanno interessato la provincia toscana".
Solo nel giro dell'ultimo mese si sono verificati due accoltellamenti mortali a Pisa, che hanno visto vittime un barista e un giovane artigiano ucciso in strada.