Le fiamme sono arrivate in prossimità dell'abitato di Cinigiano minacciando per prime alcune strutture ricettive, oltre ad un allevamento di bestiame ed un distributore di carburante.
Il sindaco Romina Sani in serata ha disposto l'evacuazione del Comune di 2.400 abitanti alle pendici dell'Amiata.
Alle 21 e 30 il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha annunciato sui social un miglioramento della situazione.
Alle 23 i vigili del fuoco in una nota segnalano che l’incendio è ancora attivo e sono giunte ulteriori squadre dei vigili dalla Toscana ma anche da Emilia Romagna come Parma e Bologna per un numero complessivo di 62 unità. Sono inoltre presenti diverse squadre Aib della Regione Toscana. Le squadre dei vigili del fuoco sono a presidio delle abitazioni e delle infrastrutture dove la fiamma è sempre attiva. Nel Comune di Cinigiano e nelle frazioni limitrofe sono state effettuate alcune evacuazioni. A seguito delle prime fasi dell’incendio, alcune abitazioni e infrastrutture risultano danneggiate. Presso il Piazzale Landi è stata collocata l'Unità di Comando Locale, punto di interfaccia tra le varie Istituzioni e tutte componenti per la gestione dell’intervento, ma anche front office dove il cittadino può rivolgersi.
Un pomeriggio di fuoco
Il fronte dell'incendio divampato nel pomeriggio lungo la strada provinciale Cinigianese si è esteso in direzione di Castiglioncello Bandini. Sono così scattate le evacuazioni preventive di alcuni poderi e successivamente è stata disposta l'evacuazione dell'intero Comune di Cinigiano.
La Asl Toscana sud est è intervenuta con le misericordie di Cinigiano e Castel del Piano per supportare i provvedimenti di evacuazione prestando soccorso a due persone disabili.
Sul posto sono intervenute squadre dei vigili del fuoco da Siena, Firenze e Arezzo. In volo quattro elicotteri dell'antincendio boschivo regionale oltre a due canadair della flotta aerea dei vigili del fuoco..
Dieci squadre di volontariato Aib da fuori della provincia di Grosseto sono state chiamate a supporto. La Regione Toscana ha reso noto che è stato attivato il coordinamento assistito che prevede l'impiego di figure specializzate fra cui un analista Aib e un gruppo Gauf.