Cinque denunce e Daspo urbano per tutti: è l'esito delle serrate indagini condotte dai carabinieri su una violenta rissa avvenuta nella notte fra il 19 e il 20 Luglio scorso all'isola d'Elba, un pestaggio al cui culmine un ragazzo a terra privo di sensi venne colpito con un calcio in pieno volto.
Gli investigatori hanno ricostruito i fatti tramite ricostruzioni testimoniali, individuazioni fotografiche, riscontri oggettivi, analisi di filmati e conoscenza del territorio arrivando ad identificare 5 giovani con età fra i 20 e i 25 anni ritenuti responsabili dell'episodio e che adesso dovranno rispondere di rissa aggravata dalle lesioni e dai futili motivi.
La rissa era stata immortalata in un video circolato e diventato in pochi giorni virale: "Nel filmato - affermano i carabinieri - si vedeva chiaramente una rissa tra alcuni giovani, culminata con un calcio violentissimo sferrato al viso di un ragazzo già steso in terra ed incosciente".
Ecco dunque che le indagini partirono d'iniziativa, condotte dai militari del nucleo radiomobile di Portoferraio. Fra i 5 identificati alcuni hanno precedenti analoghi. Rischiano pene fino a 6 anni di reclusione, ma intanto per tutti loro è scattata anche la misura di prevenzione del divieto di accesso e stazionamento nell'area in cui si sono svolti i fatti per un periodo fra uno e due anni.