Attualità

Incendi, in Toscana piano di lotta e prevenzione

Le risorse per difendere i boschi toscani dal fuoco, il loro impiego, gli operatori addestrati e i mezzi in campo: tutti i numeri del Piano 2023-2025

L'incendio a Cinigiano nell'estate 2022

Sedici milioni l'anno, il 39% delle quali destinate alle attività di prevenzione e il 33% alla lotta attiva che si regge sulle gambe di 4.650 operatori addestrati con 600 mezzi di terra e fino a 10 elicotteri: sono alcuni dei numeri del Piano Antincendi Boschivi 2023-2025 varato dalla Regione Toscana, che complessivamente aggiunge 1 milione e 100mila euro in più al contributo erogato nel precedente triennio, risorse che vanno ad aggiungersi al contributo finanziario statale, anch’esso incrementato di circa 4,5 milioni di euro.

Il Piano Aib approvato dalla giunta toscana destina così 16 milioni l’anno alle attività antincendio boschivo (il 72% risorse regionali e il 28% risorse statali) che per il 39% saranno destinate alle attività di prevenzione, per il 33% alla lotta attiva, per il 25% alla pianificazione, previsione e organizzazione e per il restante 4% agli interventi di salvaguardia e ripristino.

La nuova pianificazione giunge dopo un 2022 in cui le fiamme hanno percorso la Toscana in misura emergenziale, complici siccità e cambiamenti climatici che hanno portato a un anno caldo quanto pochi altri. E allora la Toscana si attrezza per rispondere ai mutamenti in atto implementando specialmente la capacità di risposta aerea con elicotteri.

Il Piano prevede poi di procedere sulla via dell'autoprotezione, di cui sono esempio le tre Comunità Firewise uniche in Italia e inaugurate di recente o la Comunità del Bosco del Monte Pisano, nata dopo il devastante incendio di Calci del 2018, tutte esperienze richiamate dalla vicepresidente della Regione Stefania Saccardi. 

Attualmente l'organizzazione Aib toscana consente di contenere oltre l’82% degli eventi entro l’ettaro di superficie percorsa e quasi il 99% entro i 20 ettari.

Il servizio regionale Aib conta 4.650 uomini e donne addestrate (di cui 4.150 volontari), 600 mezzi di terra, fino a 10 elicotteri in volo nel periodo più caldo dell'estate oltre a 7 Centri operativi provinciali, 177 direttori delle operazioni e la Sala operativa unificata regionale a coordinare il tutto.

La Regione Toscana è dotata di un Centro regionale di addestramento Aib, La Pineta di Tocchi. Il Piano Aib presenta anche gli interventi di salvaguardia realizzati nelle zone colpite dai grandi incendi del 2022, nei comuni di Massarosa e Cinigiano.