Cronaca

Kata, caccia a nuovi indizi nello stabile della scomparsa

L'edificio dei misteri è al centro dell'ispezione effettuata dal consulente della famiglia della bambina, l'ex generale del Ris Luciano Garofano

Il luogo da cui è scomparsa Kata, qui in una foto d'archivio

Caccia a nuovi indizi e spunti investigativi nello stabile alla periferia di Firenze da cui il 10 Giugno scorso è scomparsa la piccola Kataleya Alvarez, 5 anni, per tutti Kata. In attesa dei sopralluoghi con tanto di opere di scavo annunciati per i prossimi giorni dalla procura del capoluogo toscano che coordina le indagini per sequestro a scopo estrosivo, l'ispezione odierna ha visto protagonista il consulente della famiglia della bambina, l'ex generale del Ris Luciano Garofano.

Al sopralluogo, durato circa due ore, erano presenti sia la madre che il padre di Kata, non autorizzati a prendere parte all'ispezione passata. Da loro Garofano ha affermato di avere acquisito ulteriori particolari e dettagli, affiorati nella memoria stimolata dal ritorno nei locali dell'edificio allora occupato abusivamente e da cui la bimba è scome svanita nel nulla in quel pomeriggio d'inizio estate.

L'ispezione non prevedeva infatti la ricerca di tracce: i luoghi non possono essere alterati se non da parte della polizia giudiziaria. L'ex generale ha tuttavia individuato nei ricordi venuti alla luce e riferiti dai genitori particolari da mettere a disposizione della procura.