Cultura

La ragazza che sognava di sconfiggere la mafia

Nel Palazzo del Pegaso il presidente del Consiglio Mazzeo ha presentato il libro scritto da Annamaria Frustaci, magistrato del pool di Nicola Gratteri

Il libro "La ragazza che voleva sconfiggere la mafia"

Una storia di crescita e di riscatto per spiegare ai giovani che, di fronte alla mafia, c’è sempre la possibilità di percorrere una strada diversa. Nel Palazzo del Pegaso è stato presentato dal presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo il volume La ragazza che sognava di sconfiggere la mafia, di Annamaria Frustaci, sostituto procuratore da oltre 10 anni nel pool antimafia del magistrato Nicola Gratteri. 

Il romanzo è costellato di figure straordinarie, magistrati che hanno dato la vita per la lotta alle mafie come Giovanni Falcone e Paolo Borsellini ma la protagonista del libro è un'adolescente, Lara, costretta a capire molto presto che la parola giustizia è impronunciabile nel paese calabrese in cui è nata e vive ma che, nonostante i soprusi di vicini e coetanei, decide di non arrendersi ai soprusi e alla cultura mafiosa.

Annamaria Frustaci è nata a Catanzaro e da due anni è sotto la tutela dello Stato per il processo alla ndrina Soriano di Filandari e per il processo Rinascita-Scott.

L'incontro nella sala Gonfalone del Palazzo del Pegaso è stato moderato dal giornalista di Canale50 Francesco Ippolito.

La presentazione del libro

La presentazione del libro