E' stato condannato a 10 anni e 4 mesi dalla Corte d'assise d'appello di Firenze un 26enne di Prato ritenuto responsabile di aver abusato sessualmente degli adepti di una sorta di setta da lui fondata fingendosi il diavolo.
L'arresto avvenne nel 2020 ad opera della squadra mobile di Firenze, e nel 2021 il giovane aveva affrontato il primo grado di giudizio con rito abbreviato riportando una condanna a 6 anni per 5 violenze sessuali sulle 13 di cui era complessivamente accusato. Era invece stato assolto dall'imputazione di riduzione in schiavitù di cui invece in questo grado di processo è stato giudicato colpevole.
Le indagini portate avanti dagli inquirenti avevano ricostruito un meccanismo in cui il giovane, che si faceva chiamare "diavolo", avrebbe ridotto in uno stato di profonda soggezione diverse persone, alcune delle quali anche minori, abusando della loro condizione di inferiorità psichica e approfittando di situazioni di vulnerabilità per compiere anche violenze sessuali.