Cronaca

Due infermiere e un medico aggrediti in pronto soccorso

Paura nella notte per un uomo che ha iniziato a minacciare i sanitari che lo stavano medicando nel punto di primo soccorso. Un'infermiera ricoverata

Aggressione in pronto soccorso a Follonica, la scorsa notte, con due infermiere e un medico minacciati dall'uomo che in quel momento stavano medicando al viso. I sanitari hanno dovuto chiamare i carabinieri. 

Tanta paura e un'infermiera ricoverata sotto choc in osservazione al pronto soccorso dell'ospedale Misericordia di Grosseto sono il bilancio di quanto accaduto nel punto di primo soccorso follonichese.

L'impressione è tanto più forte all'indomani della morte della psichiatra Barbara Capovani, uccisa a colpi di spranga in un'aggressione avvenuta lo scorso 21 Aprile davanti al suo reparto nel complesso ospedaliero di Santa Chiara a Pisa.

La direttrice sanitaria della Asl Toscana sud est esprime vicinanza e solidarietà ai sanitari aggrediti, e aggiunge: “Siamo tutti scossi e indignati per questo ennesimo e grave episodio di violenza contro il nostro personale".

E ancora: "Purtroppo da tempo stiamo assistendo ad un susseguirsi di aggressioni nei confronti di medici, infermieri e operatori sanitari, ma episodi di violenza sono segnalati anche su avvocati e insegnanti, quindi un fenomeno che riguarda diversi settori della società civile. In tutti questi casi violenza verbale e fisica non sono altro che due facce della stessa medaglia". 

Quanto ai medici, i dati della federazione ordinistica non lasciano spazio a dubbi sulla portata del fenomeno: nell'ultimo anno in Toscana si sono contate 1.258 aggressioni a medici e operatori degli ospedali, di cui 323 fisiche. Significa quasi una al giorno.