Cultura

Fondazione Strozzi, Galansino nuovo direttore

Dal prossimo 15 marzo Arturo Galansino, attuale curatore della Royal Academy of arts di Londra, prenderà il posto di James Bradburne

Brandburne ha guidato la Fondazione di Palazzo Strozzi per otto anni e resterà come consulente della fondazione fino al 31 maggio. La successione con Galansino avverrà in occasione dell'inaugurazione della mostra Potere e pathos. Bronzi del mondo ellenistico, organizzata in collaborazione con il J.P Getty Museum di Los Angeles, la National Gallery di Washington e la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana.

"Voglio ringraziare James Bradburne per il contributo eccezionale che ha dato in questi anni, ciò che Palazzo Strozzi rappresenta oggi è dovuto al suo lavoro, alla sua visione, alla sua passione - ha dichiarato il presidente della Fondazione Palazzo Strozzi Lorenzo Bini Smaghi - Sotto la guida di James, Palazzo Strozzi si è guadagnato insieme a Firenze un posto nel panorama culturale nazionale e internazionale ed è divenuto uno dei centri culturalmente più vivi e dinamici in Italia, con grandi mostre, concerti, installazioni, eventi culturali e programmi educativi. La scelta di ArturoGalansino rappresenta un segnale di continuità per la Fondazione. Sono certo che grazie al suo entusiasmo e alla sua esperienza internazionale, Arturo continuerà ad operare sulla scia dei successi e della reputazione ottenuta da James in questi anni".

Durante la gestione Bradburne, Palazzo Strozzi ha ospitato mostre di grande successo e risonanza come Cézanne a Firenze (2007), Bronzino (2010), La Primavera del Rinascimento (2013), Pontormo e Rosso (2014), Picasso e la modernità spagnola (2014-2015), dimostrando che è possibile creare un valore con la cultura.

Arturo

Galansino è approdato alla Royal Academy of Arts di Londra dopo aver lavorato in importanti istituzioni museali come la National Gallery di Londra e il Musée du Louvre di Parigi.