Le mostre, curate da Gregorio Nardi, sono articolate su tre sedi, il conservatorio, la Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti e la Casa della memoria studio di Piero Bargellini. Partiture musicali, lettere, giornali, documenti, ritratti raccontano la figura del grande musicista ungherese. In programma anche due concerti l'8 e 9 febbraio.