Cultura

Viareggio Rèpaci, selezionati i finalisti

Scelte le terne finaliste del premio letterario internazionale. Riconoscimenti speciali a Giancarlo Caselli, Giordano Bruno Guerri e Simone Somekh

Pochi mesi e si sapranno i nomi dei supervincitori dell'edizione 2018 del prestigioso premio letterario 'Viareggio Rèpaci'. La giuria presieduta da Simona Costa ha selezionato infatti le terne finaliste. Per la sezione narrativa sono finalisti Fabio Genovesi (''Il mare dove non si tocca'', Mondadori), Luigi Guarnieri (''Forsennatamente Mr Foscolo'', La nave di Teseo) e Giuseppe Lupo (''Gli anni del nostro incanto'', Marsilio). Per la poesia sono Roberta Dapunt (''Sincope'', Einaudi), Guido Mazzoni (''La pura superficie'', Donzelli) e Giancarlo Pontiggia (''Il moto delle cose'', Mondadori). Per la saggistica Vittorio Lingiardi ("Mindscapes. Psiche nel paesaggio'', Raffaello Cortina Editore), Guido Melis (''La macchina imperfetta. Immagine e realtà dello stato fascista'', Il Mulino) e Luigi Sampietro (''La passione per la letteratura'', Aragno).

La giuria ha poi deciso di assegnare il Premio Viareggio ''Opera prima'' per la Narrativa a Simone Somekh con ''Grandangolo" (ed. Giuntina). All'unanimità i giurati hanno poi assegnato il Premio Internazionale ''Viareggio-Versilia'' a Gian Carlo Caselli "per il coraggio e la generosità con cui ha messo a disposizione, con altissimi rischi e disagi, l''intera sua esistenza, al servizio della legalità". Sempre all'unanimità la giuria ha attribuito il Premio Speciale ''Città di Viareggio'' a Giordano Bruno Guerri, presidente della Fondazione Il Vittoriale degli Italiani, "per la sua efficace valorizzazione di un artista profondamente legato alla Versilia come Gabriele d'Annunzio e per la creazione dell''innovativo progetto culturale Magnifiche Presenze, che riunisce d''Annunzio a Giovanni Pascoli e Giacomo Puccini, tramite le rispettive case museo".