Riunito a Borgo San Lorenzo, il Consiglio metropolitano ha in primo luogo approvato all'unanimità un atto di indirizzo presentato dal consigliere delegato ai parchi, Alessandro Manni, che dispone la conclusione del rapporto con l'Ati. L'ente aveva ricevuto il compito di valorizzare, anche sotto il profilo delle iniziative culturali, il Parco di Pratolino ma i risultati non sono stati giudicati all'altezza delle aspettative, anche in ordine alla gestione della locanda.
"Quello a cui guardiamo è la gestione del futuro del Parco - ha spiegato Manni - Ho preso contatto anche con il sindaco di Vaglia per un approfondimento. Puntiamo a una valorizzazione che passi attraverso il volontariato, la cooperazione sociale e anche le associazioni antincendio, particolarmente importanti per un parco che è da poco passato da 30 a 60 ettari di superficie visitabile. Se si tiene conto del resto delle aree, gli ettari sono cento. Un parco gigante".
"A breve il dirigente farà la procedura ad evidenza pubblica per la gestione della locanda- ha aggiunto Manni - E' nostra intenzione creare le condizioni per cui il Parco possa essere aperto anche di sera".
A questo scopo, entro aprile, verrà allestita l'illuminazione completa del parco, con un impianto di nuova generazione a bassissimo consumo che consentirà di fruire di Pratolino anche nelle ore serali e notturne. Un'illuminazione speciale riguarderà il Gigante dell'Appennino.
Il Parco sarà inoltre interamente coperto dalla rete wi-FI e saranno installati alcuni pannelli interattivi touch-screen.
Il Parco dovrà inoltre funzionare in rete con gli altri Giardini e Ville, sulla base di percorsi e proposte di visita, e diventare punto di forza dei "Garden Tourism", movimento di turisti che crea un indotto che cresce a due cifre.
Pratolino è tra i 10 giardini più belli e dopo l'inserimento nell'elenco dei siti Unesco è stato istituito un elenco delle guide appositamente formate, pubblicato sul sito Firenzeturismo.