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Il rigassificatore toscano offshore torna operativo

Il terminale al largo di Livorno era stato sottoposto a manutenzione. Adesso è di nuovo in esercizio. Può ricevere carichi fino a 173.250 metri cubi

E' tornato in esercizio il rigassificatore Fsru offshore, collocato al largo delle coste toscane fra Livorno e Pisa. Il terminale dallo scorso Aprile era stato sottoposto a un intervento di manutenzione, e dopo che le attività si sono concluse positivamente con reinstallazione e riconnessione alla rete nazionale del gas adesso è tornato alla sua piena operatività.

A darne notizia è stata Olt Offshore Lng Toscana. Dopo aver ricevuto un carico di gas naturale liquefatto (Gnl) finalizzato alla messa in gas ed al raffreddamento dell'impianto, adesso il terminale è rientrato in esercizio commerciale. 

Il rigassificatore Fsru Toscana può ricevere carichi fino a 173.250 metri cubi (165mila mc con un 5% di tolleranza operativa sullo scaricato. La capacità di rigassificazione è attualmente allocata al 100%, fino all'Anno Termico 2026/2027.