Giuseppe Conte colpito in viso da un no vax che aveva finto di volergli stringere la mano, finendo poi per aggredirlo: è successo a Massa, dove il leader del Movimento 5 Stelle era impegnato in un'iniziativa elettorale in vista delle amministrative del 14 e 15 Giugno.
Secondo quanto ricostruito, quando Conte ha iniziato a salutare i presenti in piazza Garibaldi è avvenuta l'aggressione. L'uomo è stato poi allontanato dalle forze dell'ordine e portato in questura. Si tratterebbe di un uomo di 52 anni candidato alle elezioni comunali massesi in altra lista.
Lo precisa puntualmente la consigliera e coordinatrice regionale del Movimento 5 Stelle in Toscana Irene Galletti: "L'aggressore del presidente Giuseppe Conte non è mai stato né un candidato, né un attivista, né un militante del M5s. Tutta la comunità cinquestelle toscana esprime solidarietà al presidente Conte e una ferma condanna della vergognosa aggressione che ha subito".
Dopo l'episodio Conte ha comunque proseguito nella manifestazione politica a Massa, poi ha completato la sua agenda toscana che l'ha portato a Pisa e a Campi Bisenzio..
Immediata la solidarietà bipartisan all'ex premier da parte di tutti i leader politici nazionali. Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha condannato la violenza richiamando a un'espressione del dissenso civile e rispettosa. Il ministro dell'interno Matteo Piantedosi ha raggiunto Conte con una telefonata.
A livello regionale, condanna del gesto e solidarietà a Conte è stata espressa dal presidente del Consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo anche a nome dell'Assemblea legislativa.