Cronaca

Violenza in carcere, due aggressioni in poche ore

A Massa un educatore è finito in ospedale per il pugno sferrandogli in volto da un detenuto. A Firenze schiaffi a un agente di polizia penitenziaria

Due nuovi episodi di violenza in carcere sono avvenuti oggi in Toscana a distanza di poche ore, uno a Massa e uno a Firenze. Nella casa circondariale di Massa a farne le spese è stato un educatore, finito in ospedale dopo l'aggressione subita da un detenuto che gli si è scagliato contro durante un colloquio.

Secondo quanto ricostruito dal sindacato Uilpa di Massa, l'operatore è stato colpito con un pugno al volto che lo ha fatto cadere a terra, e a quel punto il recluso avrebbe continuato a sferrargli calci.

A quel punto la polizia penitenziaria è intervenuta per salvare l'educatore e soccorrerlo. E' stato portato all'ospedale dove ha ricevuto alcuni punti di sutura in viso ed è stato poi sottoposto ad altri accertamenti.

Ancora stamani ecco che nel penitenziario fiorentino di Sollicciano un poliziotto penitenziario è stato preso a schiaffi da un detenuto. E' ancora Uilpa a darne conto, spiegando che il recluso si era prima rifiutato di seguire l'agente, poi è scattata l'aggressione in cui sono intervenuti altri poliziotti per soccorrere il collega.

Nei giorni scorsi alcuni agenti di polizia penitenziaria avevano subito episodi di violenza sia nel carcere Ranza di San Gimignano che a Sollicciano, a Firenze, dove si era scatenata una rissa fra due gruppi di detenuti con tanto di olio bollente e incendio.