Cultura

Nel codice leonardiano il volto segreto di Federico da Montefeltro

Il ritratto del Duca nell'inedito profilo destro è su un disegno a sanguigna di Leonardo da Vinci custodito nella Biblioteca Ambrosiana di Milano

Il ritratto di Federico da Montefeltro nel codice, e Leonardo da Vinci

Nessuno aveva mai osato. Nessuno tranne Leonardo da Vinci, il cui genio inarrestabile ritrasse il Duca Federico da Montefeltro nel profilo destro, quello che vedeva il condottiero privo dell'occhio. La scoperta riguarda un disegno a sanguigna dello stesso Leonardo custodito nella Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano, ed è stata presentata nell'ambito di una conferenza internazionale in occasione delle conclusioni del 600° anniversario dalla nascita di Federico da Montefeltro.

Il capitano generale Gonfaloniere di Santa Romana Chiesa aveva affidato molta parte del suo potere e della sua autorevolezza al proprio aspetto, e la sua effigie si ritrova su monete, sculture, dipinti. Sempre però in profilo sinistro. Sì perché Federico da Montefeltro aveva perso l'occhio destro in un incidente durante un torneo.

Veicolare la sua immagine di fronte o nel profilo dell'occhio mancante sarebbe stato controproducente per un signore noto per astuzia e lungimiranza. Gli artisti ne erano al corrente e si guardavano bene dall'immortalare il Duca nel lato sbagliato.

Non Leonardo, però, e oggi il disegno rinvenuto nel codice atlantico lo testimonia.

La presentazione della ricerca - che si è avvalsa del contributo peritale del calligrafo forense Stefano Fortunati e del chirurgo oculista e direttore dell’unità operativa oculistica a Sulmona Fabio Di Censo - è avvenuta in una conferenza internazionale in collaborazione e con il patrocinio dell’International Committee Leonardo da Vinci, del Consiglio Regionale delle Marche e della Rappresentanza Italiana della Commissione Europea.

Il perfezionamento della ricerca, oltre che sui periti, ha potuto contare sulla scrittrice e studiosa internazionale d’arte Annalisa Di Maria e sul ricercatore e scultore Andrea da Montefeltro firmatario del ritrovamento: "La volontà di Leonardo di aver rappresentato il Duca Federico dal lato destro, lato dal quale non voleva essere rappresentato, prova il carattere e la volontà di Leonardo di seguire sempre la sua ispirazione e di distinguersi rispetto a tutti gli altri artisti”.