Cultura

La piccola Atene si candida città della cultura

Pietrasanta è in corsa per diventare per la Città italiana della cultura 2020. E' stato il sindaco, Massimo Mallegni ad ufficializzare la candidatura

La piccola Atene vuole diventare capitale della cultura italiana 2020. E' stato il sindaco, Massimo Mallegni ad ufficializzare la candidatura.

Sono 45 le città che si sfideranno fino all'ultimo. "Siamo la capitale mondiale della scultura - ha detto Mallegni -, un centro culturale internazionale riconosciuto ed una delle realtà della Toscana e del Bel Paese più apprezzate dove la qualità della vita si sposa con arte, cultura, eventi, intrattenimento, buona cucina ed una storia centenaria. 

In Piazza Duomo, Michelangelo nel 1518 stringeva i primi contratti per l'acquisto di marmi, qui alla fine degli anni '50 Henry Moore diede inizio alla produzione internazionale di scultura contemporanea in marmo che è una caratteristica unica a livello mondiale della nostra città. 

 Il dossier mette in fila gli ultimi 50 anni di storia culturale di Pietrasanta, gli artisti che hanno contribuito alla sua grandezza come Fernando Botero, Folon, Pietro Cascella, Jean Hans Arp, Jacques Lipchitz, Joan Mirò, Gina Lollobrigida e tanti altri, i suoi mille eventi ed iniziative di promozione del territorio tra mostre, musei e premi, i festival ed i progetti futuri come il Museo Mitoraj, tempio mondiale della scultura dell''artista polacco cittadino onorario di Pietrasanta che sarà inaugurato nel 2018.