Margherita nello zaino sulla Torre che pende. E' successo oggi e potrebbe essere il titolo di una fiaba. Invece è quello della storia di una bambina di 8 anni il cui sogno era lo stesso non solo di tanti suoi coetanei, ma anche di tanti adulti che da ogni parte del pianeta arrivano a Pisa per realizzarlo: salire sulla Torre di Pisa. Lei, però, è costretta in carrozzina. Come fare?
La sua storia l'avevamo raccontata. Era la fine di Luglio e a Pisa c'era fermento da parte di tanti che cercavano una soluzione per aiutare la bimba pisana disabile. Alla fine l'idea giusta è arrivata dall'Opera Primaziale: uno speciale zaino con cui il papà avrebbe potuto farla salire attraverso i 297 scalini fino alla cima del monumento.
Papà si è allenato per tutto questo tempo. Stamani, poi, è arrivato il momento di portare Margherita in cima alla Torre dei suoi sogni, prima dell'apertura al pubblico. Con loro due anche la mamma, i compagni di classe della bambina il sindaco Michele Conti e l'assessore alla disabilità Sandra Munno oltre ai vigili del fuoco.
Proprio il sindaco dal suo profilo Facebook ha diffuso le immagini del sogno realizzato della bambina, sottolineando: "Un bel messaggio che parte forte e chiaro dalla nostra città, da un monumento iconico conosciuto in tutto il mondo, per ricordare a tutti noi di mettere il massimo impegno per costruire un mondo sempre più accessibile e con sempre meno barriere".