Cronaca

La psichiatra aggredita resta in prognosi riservata

Il bollettino medico parla di condizioni critiche. Intervento chirurgico nella notte. L'aggressore è in fuga. Folla sgomenta davanti all'ospedale

La dottoressa è ricoverata all'ospedale di Cisanello a Pisa

E' ricoverata in condizioni disperate all'ospedale pisano di Cisanello la psichiatra aggredita nel tardo pomeriggio di ieri fuori dal reparto salute mentale di cui è responsabile nel complesso ospedaliero di Santa Chiara, sempre a Pisa.

Dall'azienda ospedaliero universitaria pisana di Cisanello e dalla Asl Toscana nord ovest è arrivato poco prima delle 12,30 il bollettino medico: "Le condizioni cliniche della paziente permangono critiche, nonostante le procedure chirurgiche e anestesiologico-rianimatorie messe subito in atto in Azienda ospedaliero-universitaria pisana che hanno stabilizzato il quadro, che rimane grave. La prognosi è riservata". 

Nel pomeriggio una folla sgomenta di cittadini e rappresentanti istituzionali si è radunata davanti all'ospedale in segno di vicinanza alla dottoressa. Uno striscione bianco con un cuore disegnato è stato fissato ai cancelli del presidio.

Domani i sanitari forniranno un nuovo aggiornamento, ma intanto la scorsa notte la dottoressa, 55 anni, è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico alla testa. Sarebbe stata colpita con un oggetto contundente che tuttavia sul luogo, fa sapere la questura, non è stato rinvenuto.

Ed è ancora in fuga l'aggressore che verso le 18,30 di ieri, secondo quanto ricostruito dalla polizia tramite le testimonianze, in abiti scuri l'avrebbe attesa fuori dall'edificio che ospita l'unità funzionale Salute mentale adulti e Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura (Spdc) di cui la psichiatra è responsabile. 

Quando la psichiatra è uscita, l'uomo vestito di nero l'avrebbe assaltata e malmenata riducendola in fin di vita. La polizia è intervenuta con le volanti, la squadra mobile e il personale della scientifica, e adesso indaga sulle tracce dell'ignoto uomo in nero. Le indagini si orientano nella cerchia dei pazienti della specialista.

Nella serata è giunta la condanna dell'accaduto da parte del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani che ha parlato di "episodio gravissimo" auspicando che l'aggressore venga al più presto assicurato alla giustizia.