Cronaca

Nave contro la banchina, 11 persone ferite

Il traghetto era in fase di attracco quando si è verificato l'urto. Nave sottoposta a fermo tecnico, ispezioni sia a bordo che con i sommozzatori

La scena dell'incidente e l'arrivo dei soccorsi

Sono 11 le persone rimaste ferite ieri sera a Portoferraio a seguito dell'urto contro la banchina da parte del traghetto “Oglasa” della compagnia Toremar: si tratta di passeggeri e membri dell'equipaggio dieci dei quali hanno riportato traumi e contusioni con prognosi variabili dai 7 ai 15 giorni, mentre una passeggera si trova ricoverata con prognosi stimata in 25 giorni per aver subito, a seguito della caduta dalle scalette di accesso al ponte garage, diversi traumi e lussazioni.

A darne notizia è la capitaneria di porto di Portoferraio che ha avviato indagini sull'episodio, avvenuto al molo 3-sud, e che stamani ha effettuato un sopralluogo a bordo con i suoi ispettori dell’ufficio sicurezza della navigazione insieme a un ingegnere Ente di classifica R.I.Na. L'obiettivo è chiarire se l'urto sia stato causato da un guasto tecnico oppure da un errore umano.

Le verifiche dei militari della guardia costiera si sono concentrate, in primo luogo, sul funzionamento dei sistemi che consentono la manovra della nave presenti sul ponte di comando e in sala macchine e, successivamente, sulla correttezza delle azioni effettuate dall’equipaggio nei momenti immediatamente precedenti all’impatto.

Un sommozzatore si è invece occupato di appurare i danni subiti dalla chiglia e, in particolare, l’entità della crepa creatasi sul bulbo a seguito dell’urto.

La nave rimane sottoposta a fermo tecnico in attesa della conclusione delle indagini e dei necessari interventi che ne consentano il trasferimento in sicurezza, presumibilmente nel porto di Livorno, per i successivi lavori di riparazione in un bacino di carenaggio. A bordo c'erano 128 passeggeri e 38 veicoli.