Un anno e mezzo in tour tra Firenze, Berlino e Londra e ora eccole tornate nel Museo del Duomo di Prato: è festa per il rientro a casa delle formelle del pulpito di Donatello, del suo capitello e della capsella realizzata da Maso di Bartolomeo.
Le tre opere di punta della collezione museale toscana sono arrivate stamani dall'Inghilterra e subito ricollocate nelle loro posizioni dopo un viaggio in Europa durante il quale sono state esposte in occasione di prestigiose mostre sul Rinascimento.
Era il 1385 quando per la costruzione di una nuova facciata e della Cappella della Cintola, a Donatello e a Michelozzo venne commissionato un pulpito esterno destinato all’ostensione della Sacra Cintola. I due artisti, spiega la Diocesi di Prato dal suo portale, presentarono un modello nel 1428. La struttura fu inaugurata dieci anni dopo.
Dopo oltre 500 anni di esposizione all’esterno, i marmi del pulpito mostravano un gravissimo degrado. Fu a quel punto che nel 1970 venne deciso di sostituire le sculture originali con gli attuali calchi collocandole nel Museo dell'Opera del Duomo. Ed è proprio lì che oggi sono tornate.
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