Dieci decessi, dieci morti sospette in corsia all'ospedale Villamarina di Piombino e lei, l'infermiera Fausta Bonino accusata di averli provocati fra il 2014 e il 2015 tramite iniezioni con sovradosaggi di eparina. Ebbene: su quella vicenda si è pronunciata oggi 4 Maggio la Corte di cassazione che ha confermato solo in parte il giudizio di secondo grado.
L'assoluzione dell'infermiera è stata infatti confermata per sei dei decessi, mentre per altri quattro dovrà celebrarsi un processo di appello bis a Firenze.
Nel Gennaio 2022, infatti, la Corte d'appello del capoluogo toscano aveva assolto Bonino anche per quelle quattro morti.