Cronaca

Assalto ai portavalori, scovati esplosivi e armi

I sequestri sono avvenuti durante il blitz che ieri ha portato all'arresto di 11 persone ritenute coinvolte nei fatti

Armi, 1500 cartucce di vario calibro, 20mila euro, oltre un chilo e mezzo di esplosivo, oltre a passamontagna e giubbotti antiproiettile. E' quanto i carabinieri hanno sequestrato durante il blitz scattato all'alba di ieri nelle province di Nuoro, Pisa e Bologna e che ha portato all'arresto di 11 persone, tutte di origine sarda, ritenute responsabili dell'assalto armato a due furgoni portavalori avvenuto sull'Aurelia all'altezza di San Vincenzo, il 28 Marzo scorso.

I carabinieri del Comando Provinciale di Livorno, coadiuvati da quelli dei reparti territorialmente competenti e dai reparti speciali dell’Arma hanno rinvenuto e sequestrato agli arrestati: 5 fucili; una pistola; 1.500 cartucce di vario calibro, alcune già inserite in caricatori, tra le quali molte “da guerra” per ak47 Kalasnikov, tipologia di arma usata nell’assalto; diversi smartphone, anche di tipo "burner phone"; circa 20.000 euro in contanti; abbigliamento compatibile con quello utilizzato durante l'assalto, tra cui passamontagna e giubbotti antiproiettile; oltre 200 grammi di esplosivo militare ed 1,5 kg di esplosivo da cava e 5 micce di cui 2, spiegano dall'Arma, "più pericolose del tipo detonante".

Quanto rinvenuto, aggiungono dall'Arma, "corrobora il quadro investigativo".