Cultura

Sanremo, la notte delle giovani promesse toscane

Enrico Nigiotti e Amara impegnati stasera nella sfida per il titolo delle nuove proposte. Masini e Grandi a caccia di un posto nella finale di domani

Sono partiti in otto, ne sono rimasti quattro, ma uno soltanto potrà fregiarsi del titolo di campione nella categoria "Nuove Proposte". Dopo la sfida sulle cover andata in scena ieri (vinta da Nek ma con Marco Masini giunto terzo con l'omaggio a Francesco Nuti) Sanremo si appresta stasera a consegnare il primo riconoscimento della gara vera e propria. E, numeri alla mano, la Toscana ha il 50% di possibilità di vederlo assegnato a un suo cittadino.

Due dei quattro finalisti, infatti, arrivano proprio dal Granducato: dopo la "promozione" del livornese Enrico Nigiotti (con "Qualcosa da decidere") avvenuta mercoledì, ieri sera è arrivato anche il passaggio del turno da parte della pratese Amara, al secolo Erika Mineo, con la sua "Credo". Stasera, in apertura di serata, sono previste due semifinali a sfida diretta (gli altri due cantanti in gara sono Giovanni Caccamo con “Ritornerò da te” e KuTso con “Elisa”) e quindi la finalissima che incoronerà il vincotore.

Un titolo, quello delle "Nuove proposte", che storicamente ha rivestito un'importanza non certo secondaria dal momento che ha visto vincere agli albori delle loro carriere, tra gli altri, anche cantanti del calibro di Eros Ramazzotti, Laura Pausini, Andrea Bocelli, Alex Britti, Michele Zarrillo o lo stesso Masini.

E proprio il cantante fiorentino sarà invece tra i protagonisti più attesi della rassegna che vede impegnati i cosiddetti "big". Lui e la concittadina Irene Grandi, infatti, sono stati tra gli interpreti più apprezzati dal pubblico e dalla critica e stasera si sfideranno per un posto tra i 16 finalisti sui 20 concorrenti in gara. A rischio eliminazione, invece, sembra essere la coppia de I soliti idioti formata, tra l'altro, da Fabrizio Biggio, il terzo fiorentino in gara.

Il tutto, ovviamente, sotto l'attenta regia di Carlo Conti, sempre più mattatore di questo Festival e giorno dopo giorno incoronato da numeri di audience in crescita e decisamente superiori rispetto alle edizioni che l'hanno preceduto.