Cronaca

Liberata in Iran la giornalista Cecilia Sala

Arrestata il 19 Dicembre 2024, la giovane professionista era detenuta nel carcere di Evin. E' stata subito imbarcata su un volo diretto a Roma

Cecilia Sala (Foto da Facebook)

Cecilia Sala è libera, imbarcata su un volo decollato da Teheran e diretto in Italia con atterraggio oggi pomeriggio all'aeroporto romano di Ciampino. La giornalista, collaboratrice de Il Foglio e autrice del podcast quotidiano "Stories", era stata arrestata in Iran il 19 Dicembre 2024 e da allora si trovava detenuta nel carcere di Evin.

Stamani poco dopo le 11, quando la giovane professionista - classe 1995 - si trovava già nell'areo per Roma, la notizia della sua liberazione è giunta con una nota di Palazzo Chigi che parla di "intenso lavoro sui canali diplomatici e di intelligence".

Poco più di un mese prima dell'arresto, Cecilia Sala in Toscana era stata fra i protagonisti del Next Generation Fest di Firenze, festival della generazione Z promosso dal progetto Giovanisì della Regione Toscana, oltre ad aver partecipato anche a diverse iniziative a Peccioli, in provincia di Pisa.

Stamani, riferisce la nota di Palazzo Chigi, i familiari della giornalista sono stati informati della sua liberazione con una telefonata da parte della premier Giorgia Meloni. Quindi, dopo le 16, la giornalista è atterrata a Ciampino, accolta da Meloni, dal ministro degli Esteri Antonio Tajani e dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri, oltre che dalla madre e dal padre.

Per oggi in Consiglio regionale a Firenze era prevista un'iniziativa a sostegno della sua scarcerazione, che è stata annullata dopo la notizia del fatto compiuto. "Una grande notizia che accogliamo con entusiasmo - ha commentato Eugenio Giani, presidente della Toscana - si tratta di una giornalista brillante, intelligente, una scrittrice animata da una curiosità per le vicende del mondo. Ringrazio tutti coloro che si sono adoperati per restituirci una straordinaria personalità".

"Oggi è un giorno di festa: una voce libera torna a casa, restituita all’abbraccio dei suoi genitori - ha aggiunto Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale - permettetemi di ringraziare tutti, a partire dal Governo, per continuare con l’intelligence e con tutti coloro che si sono impegnati per arrivare alla soluzione di questa delicata vicenda. Avevamo preparato uno striscione che avremmo esposto per chiedere la liberazione della nostra giornalista, siamo immensamente felici. Ora, il mio auspicio è di poter ospitare presto Cecilia Sala in Consiglio regionale".