Attualità

Frane sui versanti bruciati dall'incendio di Coreglia

Il rogo ha fatto precipitare pietre e detriti sulla strada per Piastroso che resta chiusa al traffico. Sopralluogo con i droni a Massarosa

Una frana provocata da un incendio - Foto Marco Remaschi da Facebook

Non si ferma la lotta agli incendi di vegetazione che da molti giorni stanno impegnando in tutta la Toscana i pompieri e gli operatori del servizio Aib della Regione Toscana.

Al momento è in fase di contenimento il grosso rogo che da ieri ha divorato 15 ettari di boschi a Coreglia Anteminelli.

"Non sono presenti fiamme attive - spiegano in un nota il sindaco Marco Remaschi e l'assessore Emilio Volpi - ma la superficie da monitorare si estende per oltre 10 ettari su un terreno impervio e in forte pendenza. Una situazione non facile che non ci permette di abbassare la guardia. Per questo la strada per Piastroso resta chiusa: capiamo le difficoltà dei cittadini ma è davvero troppo pericoloso". Nel corso della notte scorsa la carreggiata della viabilità è stata invasa da massi, pietre e detriti caduti dai versanti attraversati dalle fiamme. "La strada per poter essere riaperta dovrà essere liberata e bonificata da una ditta specializzata" sottolineano Remaschi e Volpi.

L'incendio non ha provocato feriti nè danni a edifici e infrastrutture. Le operazioni di bonifica andranno avanti anche nella giornata di domani e su questo fronte stanno operando anche gli addetti dell'Unione dei Comuni della Valle del Serchio.

Intanto in Versilia prosegue la conta dei danni dello spaventoso incendio che ha bruciato 860 ettari boschi e oliveti e una decina di abitazioni. Nella foto qui sotto vedete lo scenario desolato che è stato ripreso dai droni dei vigili del fuoco che ieri, con il personale del servizio sistemi aeromobili a pilotaggio remoto, hanno effettuato una ricognizione aerea su Massarosa, Pieve a Elici, Montigiano, Miglianello. Obiettivo: mappare l'area e gli edifici abitazioni danneggiati dal rogo.

I terreni e le case bruciate a Massarosa

Sull'incendio in Versilia la procura di Lucca ha aperto un fascicolo d'inchiesta. L'ipotesi di reato è che sia stato provocato dalla mano dell'uomo.