Attualità

Raccolte di stivali, pale e secchi per combattere il fango

La situazione più critica a Montale sul torrente Agna. Evacuata palazzina nel Pistoiese. Falsi avvisi, sciacallaggio senza scrupoli sugli alluvionati

I danni dell'esondazione del torrente Agna

L'unione fa la forza, soprattutto quando acqua e fango come furie all'improvviso stravolgono la vita di intere città e comunità. Ma la Toscana e tanta gente arrivata da fuori non ha perso tempo, tra il fango e l'acqua a spalare giorno e notte per riconquistare la normalità. Come spiega il presidente Eugenio Giani sui social sono in corso in tutta la regione centri di raccolta per i beni di prima necessità, stivali, pale e secchi. Un’incredibile risposta di grande solidarietà con le associazioni di volontariato della Regione Toscana, gruppi e singoli cittadini.

A stamani, nell'aggiornamento del presidente, la situazione più critica è a Montale nel Pistoiese sul torrente Agna dove gli operatori stanno lavorando senza sosta: colpita in particolare la zona industriale ma anche alcune abitazioni. Qui Giani ha svolto un sopralluogo assicurando "dal pomeriggio sarà completato il riassetto degli argini e questo permetterà di guardare con maggiore serenità ai giorni a venire".

Nel Pratese a Briglia di Vaiano nella notte sono state evacuate tre persone da una palazzina, a scopo precauzionale, in corrispondenza del Rio Secco, affluente del Bisenzio. In totale si tratta di due famiglie, che si sono sistemate in un alloggio a Prato. "Già raggiunti tutti gli abitanti nelle zone colpite, in corso senza sosta il prosciugamento dei territori e smaltimento dei rifiuti, ingombranti e fanghi", così invece nel resto delle zone alluvionate comunica ancora Giani.

Campi Bisenzio oggi è lutto cittadino in concomitanza con i funerali di una delle vittime e le scuole restano invece chiuse fino al 10 Novembre su disposizione del sindaco mentre si terrà giovedì l'ultimo saluto ai coniugi pistoiesi.
Sono ancora in corso le ricerche del disperso nel Pratese: 5.697 gli interventi totali terminati per il momento dai vigili del fuoco.

Lo sciacallaggio, purtroppo, non risparmia neppure gli alluvionati. E' ancora Giani, commissario tra l'altro per l'alluvione, a segnalare dei falsi avvisi appesi sulle porte delle abitazioni nelle zone devastate dal maltempo e in merito ai quali (nell'immagine sotto) mette in guardia.