Cultura

Piero Della Francesca come non l'avete mai visto

La mostra “Indagini sulla Resurrezione” con quattro opere a confronto e un touch screen digitale per scoprire particolari inediti della Resurrezione

Per chi ama l’arte ed in particolare Piero della Francesca, la mostra inaugurata lo scorso 19 marzo a Sansepolcro dal titolo ‘Indagini sulla Resurrezione’ presso il Museo Civico è assolutamente da non perdere.

La mostra è allestita nella sala che conserva il capolavoro di Piero della Francesca, la Resurrezione del 1460 circa, oggetto in questi mesi di un importante lavoro di restauro: al visitatore sarà offerta la possibilità non solo di ammirare l’opera e i restauratori al lavoro, ma anche di sfogliare un nuovo touch screen. Questo schermo digitale contiene un software che descrive lo stato di conservazione dell’opera, la tecnica usata dal maestro di Sansepolcro e i dettagli dell’intervento con immagini ad alta definizione e particolari inediti e ancora in fase di studio.

Nella stessa sala fino al prossimo 17 luglio sono esposte, in un dialogo-confronto con la pittura murale pierfrancescana, l’affresco staccato di Pietro Lorenzetti (1280/85-1348) del Cristo Risorto proveniente dal Museo Diocesano di Siena, la Resurrezione di Giorgio Vasari (1511-1574), dipinto su tavola proveniente dalla Pinacoteca Nazionale di Siena, e il Polittico della Resurrezione di Marcantonio Aquili (1505-1521), dipinto su tavola proveniente dal museo civico di Rieti.

La mostra è a cura di Paola Refice, presidente della Fondazione Piero della Francesca, in collaborazione con la Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì e la soprintendenza di Siena Grosseto e Arezzo.