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Attualità mercoledì 12 aprile 2023 ore 19:20
Un mese da monaci, valanga di domande in abbazia
"Stiamo cercando te", inizia l'appello lanciato via social. E adesso fioccano le candidature per fare volontariato immersi nella natura
BARBERINO DI MUGELLO — Un mese da monaci, accudendo gli animali e prendendo parte al progetto di ricostruzione nell'Abbazia di Montecuccoli a Barberino di Mugello che, lanciato l'appello tramite social per cercare volontari (requisito principale: "sorriso radioso") per il periodo estivo, si è ritrovata sommersa di candidature e curricula recapitati via email.
"Stiamo cercando te", inizia il post su Facebook che ha riscosso l'incredibile successo. E ancora, i requisiti: "Siamo in attesa di una personalità con un sorriso radioso dove l'esperienza è un vantaggio ma non un obbligo. Talento organizzativo, piacere di trattare con le persone che ami in modo incondizionato gli animali e che sia consapevole di trovarsi in un luogo religioso ma anche in un cantiere in movimento".
I compiti? "Accudire gli animali del rifugio, piccoli lavori di agricoltura/giardinaggio, cucina, pulizie e molto altro" in cambio di "stare in mezzo alla natura incontaminata del Mugello e partecipare alla ricostruzione di un monastero di cui solo i libri e i romanzi danno un'idea precisa".
I volontari sono accolti fra Giugno e Settembre, forse anche di più: molto dipenderà dal meteo visto che in abbazia di riscaldamento non ce n'è. Sì perché l'abbazia di Montecuccoli - sede della Chiesa d'Oriente - è luogo remoto benché i monaci lì diano vita a una quantità di iniziative fra corsi, incontri e momenti di meditazione.
Il complesso abbaziale, che si estende per oltre 2.000 metri quadri, è in fase di ristrutturazione, completata per 1/5. Vi trovano posto spazi comuni per la preghiera e la meditazione aule, un liquorificio, una produzione di oli essenziali, una mensa comunitaria e una bottega per la vendita diretta dei prodotti frutto del lavoro dei monaci. C'è poi un rifugio per animali in fase embrionale ma già con parecchi ospiti: "Quattro sorelle capre, 11 galline e 8 nostri cani fratelli", enumera il sito web dell'abbazia.
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