Coronavirus, esami a tappeto nelle case di riposo

Lo ha deciso il presidente della Regione Rossi alla luce degli oltre 200 casi positivi registrati fra i degenti di rsa di varie zone della Toscana

FIRENZE — Partiranno già da oggi gli esami a tappeto per gli ospiti e gli operatori di residenze sanitarie assistite (rsa), residenze per disabili (rsd) e strutture sociosanitarie. Lo ha deciso il presidente della Regione dopo le decine di casi positivi al covid registrati in varie strutture, soprattutto nella Asl Toscana centro e in quella di nord ovest.

Oggi stesso Rossi firmerà una nuova ordinanza che regolerà l'uso degli esami a tappeto in tutte le rsa, rsd e strutture socio-sanitarie della Toscana. E oggi stesso partiranno cinquemila test sierologici nelle aeree più colpite della Asl Toscana centro e 1.600 in quelle della nord ovest.

Sempre oggi il presidente Rossi incontrerà i rappresentanti della strutture della sanità privata ai quali chiederà di stipulare una convenzione con la Regione per fare assieme screening diagnostici a tappeto anche nelle case di riposo.

Se gli esami diagnostici riveleranno la presenza del virus, ospiti e dipendenti delle strutture contagiati verranno separati da quelli risultati negativi e posti in isolamento, se possibile all'interno della stessa struttura, altrimenti in altra residenza sanitaria idonea alla quarantena.

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