Sassi e lame, aggressione nella notte di movida

Due ragazzi sarebbero stati accerchiati, minacciati e picchiati da coetanei in una lite per futili motivi. Tre giovani sono stati denunciati

LIVORNO — Tre giovani fra 18 e 21 anni sono stati denunciati dai carabinieri in stato di libertà per lesioni e minacce aggravate ai danni di due coetanei uno dei quali ha riportato 10 giorni di prognosi per le ecchimosi al viso. Teatro dell'aggressione il ponte che dalla Fortezza Vecchia di Livorno porta a via della Cinta Esterna, proprio a due passi dal mare.

Sassi e coltelli sarebbero spuntati fuori nel corso del violento episodio della lite nata pare per futili motivi in una notte di movida. Secondo le ricostruzioni dei carabinieri, un primo giovane avrebbe telefonato a un amico 20enne chiedendo di raggiungerlo al ponte di cui sopra. Quest'ultimo ragazzo, intuendo che l'amico si trovava in una situazione di pericolo, si è precipitato trovandosi nel mezzo di un'aggressione anche con lancio di pietre. Sarebbero spuntati perfino due coltelli utilizzati, sembrerebbe, solo per minaccia.

Il secondo giovane avrebbe tentato di difendere il suo amico, venendo a sua volta accerchiato e aggredito con calci e pugni da altri due coetanei, nonché minacciato verbalmente di morte. Intanto il primo ragazzo era riuscito a fuggire.

I carabinieri hanno subito avviato le indagini, anche attraverso l’analisi dei profili social degli aggressori conosciuti solo di vista dalla vittima. Estratte le foto, i militari si sono avvalsi del Sistema automatico riconoscimento immagini (Sari) in dotazione. In poco tempo ecco identificati i tre presunti autori della condotta violenta. Quindi è scattata la denuncia.

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