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Sport venerdì 13 marzo 2020 ore 11:55

​Stop al calcio: Occasione per riflettere sulle squadre toscane

Autore: MichaelGaida Licenza: Pixabay License

Empoli, Pisa e Livorno, in rigoroso ordine di classifica: sono loro le tre squadre toscane che si stanno districando in un campionato, quello di cadetteria, tradizionalmente molto complicato e battagliero



TOSCANA — Quest’anno, con lo stop anche al calcio per la vicenda Coronavirus, è ancora più difficile per giocatori, allenatori e club mantenere alta la concentrazione. Nonostante lo stop attuale, che proseguirà almeno fino al 3 aprile, l’attenzione sul campionato cadetto non scema, soprattutto nella nostra Regione.

L’interesse per la Serie B è altissimo in Toscana, che ha ben 3 squadre iscritte, anche se non tutti gli operatori sportivi si occupano delle serie minori come fa William Hill e, per questo, molti tifosi toscani decidono di concentrare le loro attenzioni sulla Fiorentina. Noi però preferiamo lasciare le luci della Serie A ai giornali nazionali e fare il punto della situazione delle 3 squadre toscane in Serie B:

Empoli - Gli azzurri sono la formazione che, al momento, è messa meglio in classifica, ma di certo al Castellani e dintorni non possono dirsi soddisfatti della stagione. Dopo essere retrocessi dalla serie A all’ultima giornata, dando battaglia fino all'ultimo sul campo di San Siro contro l’Inter, molti addetti ai lavori mettevano l’Empoli tra le squadre favorite per un’immediata promozione. I numeri, per ora, raccontano un’altra realtà: i ragazzi attualmente guidati da mister Pasquale Marino sono al nono posto, ai margini della zona play-off distante solo un punto (40 punti l’Empoli, 41 il Chievo). Se si guarda però alla promozione diretta, ossia ai primi due posti della classifica, il distacco diventa più severo: -9 dal Crotone, secondo in classifica, che si trasforma addirittura in un -29 se si considera il Benevento, di mister Pippo Inzaghi fresco di rinnovo di contratto, vero e proprio schiacciasassi della stagione.

Il dato positivo, per gli azzurri, è il buon trend del 2020: la banda Marino ha portato a casa ben cinque vittorie, due pareggi e solo due sconfitte. Un bottino totale di 17 punti che ha rimesso in carreggiata il club, protagonista nel calciomercato di riparazione di una vera e propria rivoluzione: oltre allo stesso Marino, arrivato a fine gennaio, sono giunti alla corte del club ben nove giocatori, tra cui Pinna, La Mantia, Ciciretti e Tutino, a fronte di otto partenze. Un cambio deciso che, si spera, possa giovare nel prosieguo della stagione.

Pisa - Poco sotto l’Empoli, in classifica, ci sono i nerazzurri del Pisa che al momento mantengono un discreto vantaggio sulla zona calda dei play-out (+4 sul Venezia e, soprattutto, altre quattro squadre in mezzo) mentre il sogno play-off è poco più avanti, a cinque lunghezze di distanza. L’ultima partita, prima della sosta imposta dall’emergenza Coronavirus, è stata quella del trionfo casalingo nel derby contro il Livorno. Una partita tosta e dura, come ogni derby che si rispetti, decisa da un eurogol di Lisi. Un bel sospiro di sollievo per i ragazzi guidati da mister Luca D’Angelo, che si ritrova a guidare una squadra che nella finestra di calciomercato ha messo a referto 6 nuovi acquisti contro 7 cessioni.

Tra i nomi nuovi ne spiccano alcuni, come quello del difensore Antonio Caracciolo, dalla Cremonese, con 200 partite in Serie B e diverse apparizioni anche in Serie A. E ancora, sempre da Cremona, Danilo Soddimo, centrocampista, anche lui con un passato in A ai tempi del Frosinone.

Livorno - I labronici sono, in maniera piuttosto sconsolata, ultimi in classifica, con soli 18 punti. I play-out sono invece lontani ben 12 punti, e la recente cacciata in panchina (è la seconda volta quest’anno) di Roberto Breda è l’unica speranza rimasta ai granata. Al suo posto un ex giocatore che Livorno conosce bene: Antonio Filippini, già allenatore in seconda. Quasi impossibile evitare la retrocessione: le novità principali, in questo caso, si concentrano sulla proprietà del club. Ancora oggi in mano alla famiglia Spinelli, da tempo si parla di un possibile subentro da parte di Majid Yousif, imprenditore del settore car sharing. Al momento, però, lun accordo definitivo non è ancora arrivato. La speranza, per il popolo dell’Ardenza, è che presto si possa guardare avanti con maggiore fiducia rispetto alle ultime deludenti stagioni.


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