Attualità

E' morto Matteo Messina Denaro

Il boss mafioso arrestato a Gennaio 2023 era stato condannato anche per la strage di via dei Georgofili a Firenze in cui morirono cinque persone

Le macerie in via dei Georgofili a Firenze dopo l'esplosione

E' morto nella notte a L'Aquila dove era detenuto il boss mafioso Matteo Messina Denaro, condannato anche per gli attentati di mafia compiuti nella stagione stragista 1992-1993 fra cui quello del 27 Maggio in via dei Georgofili a Firenze. Nell'esplosione di quell'autobomba alle 1,04 della notte persero la vita 5 persone e 48 rimasero ferite. Messina Denaro, 61 anni, era malato da tempo. La procura del capoluogo toscano lo avrebbe sottoposto a interrogatorio proprio in questi giorni.

Ricercato dal 1993, il boss di Castelvetrano era stato arrestato nel Gennaio 2023 a Palermo con un blitz dei carabinieri del Ros all'interno di una clinica privata. Il suo nome figurava in cima alla lista dei criminali più pericolosi stilata dal ministero dell'interno.

L'indagine che portò alla sua cattura venne denominata Operazione Tramonto, dal nome di una poesia della piccola Nadia Nencioni, scritta poco prima che il tritolo le spezzasse la vita nella strage dei Georgofili. La bimba aveva 9 anni quando morì nell'esplosione insieme con i suoi genitori e con la sorellina Caterina di pochi mesi.

Eccola, quella poesia che la bimba aveva scritto tre giorni prima di saltare in aria nella notte rimanendo sotto le macerie. "Il pomeriggio / se ne va / il tramonto si avvicina / un momento stupendo / il sole sta andando via (a letto) / è già sera, tutto è finito".