Si indaga a 360 gradi sull'origine dei due incendi che ieri hanno sconvolto la Toscana provocando una vittima a Capraia e Limite, nell'Empolese dove sono state evacuate tre famiglie, e 20 evacuati tra cui 9 intossicati trasportati in ospedale a Viareggio.
A Capraia Fiorentina, nel territorio comunale di Capraia e Limite, il rogo è divampato nella notte all'interno dell'abitazione al terzo piano di una palazzina. E' qui che viveva un uomo di 59 anni, rimasto ucciso tra le fiamme. Le tre famiglie evacuate hanno trovato riparo presso amici e parenti, poiché l'edificio è inagibile.
Proprio il pessimo stato dell'abitazione, completamente divorata dal fuoco, ha reso in questo caso difficoltosi accertamenti e indagini tese a ricostruire le origini del rogo, plausibilmente partito da una stufa a pellet. Appena scoppiato l'inferno, il 59enne sarebbe riuscito a uscire sul terrazzo per chiedere aiuto, sentito dai vicini. Poi la tragedia.
Non si esclude invece neppure l'origine dolosa nel caso dell'incendio scoppiato nel primo pomeriggio negli scantinati di un edificio a Monte Cavallo, nella frazione di Migliarina a Viareggio. In questo caso con i vigili del fuoco indaga la polizia anche con personale della scientifica. La palazzina ieri sera era tornata agibile tranne che per una porzione, e i 20 evacuati sono potuti rientrare quasi tutti nelle loro case. Nessuna conseguenza grave per i 9 finiti in ospedale intossicati per avere inalato i fumi di combustione.