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Vaiolo delle scimmie, la Toscana inizia a vaccinare

Sono 540 le fiale in arrivo. Da ognuna si potranno estrarre fino a 5 dosi da somministrare sull'avambraccio. Chi si deve vaccinare e come prenotarsi

La Toscana inizia a vaccinare contro il vaiolo delle scimmie, l'infezione zoonotica monkeypox. Sono 540 le fiale che il ministero della salute ha destinato al territorio regionale toscano dalla seconda tranche erogata all'Italia dall'Europa. Saranno disponibili da lunedì prossimo, 29 Agosto 2022.

Le prime dosi sono destinate alle categorie di soggetti individuati come ad alto rischio dalla Circolare ministeriale 35365 del 5 Agosto scorso. Su tutti figurano i tecnici di laboratorio, maggiormente esposti al contagio, e soggetti ad alto rischio in carico ai servizi di malattie infettive delle Asl, che indicheranno i percorsi opportuni.

"I cittadini che si riconoscono nelle categorie a rischio di contrarre la malattia e che attualmente non sono seguiti dai centri specialistici delle malattie infettive - spiega la Regione in una nota - potranno chiamare dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 15 il numero verde di Infosanita 800556060 per il raccordo con i centri di riferimento delle Aziende sanitarie". In Toscana al momento sono censiti 36 casi di vaiolo delle scimmie, 

Quale vaccino e come viene somministrato

Il vaccino è Jynneos (Mva-Bn), per il quale l'Agenzia europea per il farmaco (Ema) ha dato il via libera il 19 Agosto scorso a una nuova possibilità di somministrazione: si tratta della modalità intradermica sulla superficie interna dell'avambraccio che rende necessaria una dose inferiore di vaccino.

Stante la scarsa disponibilità dei vaccini, ciò consente di ampliare la platea delle persone vaccinabili. Infatti così da una singola fiala di prodotto è possibile estrarre fino a 5 dosi da 0.1 mL di vaccino. Il ciclo di vaccinazione primaria può essere effettuato con due dosi da 0.1 mL a distanza di non meno di 4 settimane dalla prima somministrazione (28 giorni). 

La vaccinazione di richiamo, illustra la circolare ministeriale, come singola dose può essere effettuata con lo stesso dosaggio a chi ha ricevuto in passato almeno una dose di qualsiasi vaccino antivaiolo o di Mva-Bn o che abbia concluso il ciclo vaccinale di due dosi di Mva-Bn da oltre due anni.