Cronaca

Palazzina esplosa, ancora grave la giovane mamma

La donna e il suo neonato restano ricoverati in terapia intensiva. Intanto prosegue l'inchiesta avviata della procura per risalire alle responsabilità

I soccorsi tra le macerie dopo l'esplosione

E' ancora grave la giovane mamma rimasta ustionata nell'esplosione di una palazzina avvenuta lo scorso giovedì 27 Ottobre a Lucca, nella frazione di Torre Bassa, in cui hanno perso la vita marito e moglie rispettivamente di 69 e di 43 anni.

Dopo il crollo seguito all'esplosione, la 26enne incinta all'ottavo mese era stata estratta per prima da sotto le macerie, viva ma gravissima. Una volta in ospedale era stata fatta partorire con cesareo. Ebbene, sia lei che il bebè si trovano entrambi in terapia intensiva degli ospedali pisani di Cisanello la madre, in prognosi riservata, e neonatale di Santa Chiara il bambino. 

Prosegue intanto l'inchiesta avviata dalla procura di Lucca all'indomani della tragedia. Il fascicolo era stato aperto senza indagati per crollo colposo, omicidio colposo e lesioni colpose. Si cerca di risalire alle responsabilità di quanto accaduto e non è escluso che a breve possano partire alcuni avvisi di garanzia.