Cronaca

Cimitero profanato e devastato, fermati due minori

Due ragazzi di 13 e 16 anni sono stati individuati a seguito delle indagini sugli atti vandalici al cimitero. Danneggiate 42 lapidi, croci e lampade

I carabinieri hanno stretto il cerchio attorno a due minorenni accusati di essere gli autori degli atti vandalici messi a segno nel campo santo di Borgo a Cascia di Reggello.

I militari di Reggello assieme ai colleghi di Figline Valdarno hanno individuato e denunciato alla procura dei minori di Firenze due ragazzi di 13 e 16 anni che la sera del 2 Maggio avrebbero danneggiato 42 lapidi, oltre a lampade votive, croci e vasi nel cimitero comunale.

Il gesto denunciato nella giornata di ieri dal sindaco, Piero Giunti, ha provocato sdegno nella comunità. Il raid era stato scoperto nella giornata di lunedì 2 Maggio.

"Abbiamo trovato tutte le tombe distrutte e rovinate. Un atto grave di oltraggio alle persone sepolte e alle loro famiglie, oltre a rappresentare un gesto ignobile e blasfemo" aveva detto il primo cittadino.

Poche ore più tardi un altro episodio analogo è stato denunciato dal sindaco di Cortona dove l'assalto potrebbe risalire alla notte tra sabato e domenica. "Ci vuole di essere malati per compiere questi infami gesti, tra sabato e domenica sono state danneggiate circa dieci tombe nei nostri cimiteri" così aveva commentato il sindaco, Luciano Meoni, invitando i cittadini in possesso di informazioni a contattarlo in privato.