Cronaca

Allarme listeria, sequestri dei Nas in tutta Italia

Durante i controlli dei carabinieri sono state sequestrate 14 tonnellate di cibo e chiuse o sospese 23 aziende. Un caso di listeriosi anche in Toscana

E' di 14 tonnellate di cibo e 23 imprese chiuse o sospese il bilancio dei controlli a tappeto effettuati in tutta Italia da parte dei carabinieri per la tutela della salute e del ministero della salute dopo i casi di intossicazione da parte del batterio Listeria a seguito di alimenti crudi o a ridotta cottura, uno dei quali verificatosi anche in Toscana con una donna colpita da meningite da Listeria all'inizio dello scorso Ottobre.

Il valore dei cibi posti sotto sequestro si aggira sui 327mila euro, mentre quello delle aziende produttive e commerciali chiuse o sospese supera i 7 milioni di euro.

Le verifiche si sono concentrate sulla gestione degli alimenti di origine animale come i wurstel, ispezionando 1.095 ditte operanti nel settore della lavorazione e trasformazione dei cibi maggiormente esposti alla contaminazione da parte del batterio che sta provocando allarme su tutta la penisola. Si tratta principalmente di wurstel, appunto, o insaccati con breve stagionatura, formaggi a limitata maturazione, prodotti con farciture fresche come panini e tramezzini indirizzati alla grande distribuzione o ai distributori automatici.

Le irregolarità sono state riscontrate nel 30% circa delle realtà controllate (335) con 310 operatori denunciati e 541 violazioni contestate fra ammnistrative e penali per un ammontare oltre ai 365mila euro. Individuato l'uso di materie prime scadute o in cattivo stato di conservazione nonché la mancata applicazione delle procedure di autocontrollo e tracciabilità essenziali per limitare eventuali casi di intossicazione.