Cronaca

Maltempo, è salito a 7 il bilancio delle vittime

Con circa 300 sfollati e 5mila persone isolate si cerca ancora un disperso. Evacuazioni preventive in vista della nuova allerta. Il punto sui danni

La situazione a Campi Bisenzio

Il ritrovamento questa mattina del corpo di uno dei dispersi, un 69enne di Campi Bisenzio, ha portato a 7 il bilancio delle vittime direttamente riconducibili all'ondata di maltempo che da giovedì sera si è abbattuto sulla Toscana. Si cerca ancora un disperso a Prato, un uomo di 84 anni la cui auto è stata trovata in un campo allagato. Ma non lui. Per cercarlo oggi sono stati impiegati anche i droni dei vigili del fuoco.

La contabilità del disastro annota anche circa 5mila persone isolate e 300 sfollati, a cui si aggiungono le 1.200 persone evacuate dalle loro case in via precauzionale a Montale, a Montemurlo e a Prato, solo qui sono 180, in vista della nuova allerta arancione. A Montemurlo, in più, il sindaco ha disposto che dalle 20 coloro che vivono al piano terra lascino le abitazioni o comunque si trasferiscano ai piani alti. Ieri invece da Quarrata è stata evacuata una neonata insieme ai suoi genitori.

Tra le province di Prato e di Firenze, intanto, i volontari Lav con l'ambulanza veterinaria assicurano soccorso agli animali fra cani, gatti, pappagalli e pony, pecore e mucche.

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Questa sera a fare il punto della situazione ci hanno pensato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e l'assessora regionale all'ambiente Monia Monni, nella giornata in cui il capo di dipartimento della protezione civile Fabrizio Curcio ha effettuato un sopralluogo in Toscana con sorvolo delle zone colpite e videoriunione con i sindaci.

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C'è sollievo per il ritiro delle acque a Campi Bisenzio: "E' scesa grazie anche alle idrovore che sono arrivate e sono state attivate: 30 solo a Campi, con portata anche di 10 o 12mila metri cubi”. 

Intanto, accanto al centro di accoglienza allo Spazio Reale di San Donnino è stato allestito un secondo spazio nella palestra della villa a Capalle, in modo da poter evacuare persone fragili ed anziani bloccati ai piani alti, oltre a tutti coloro che comunque non se la sentono di stare a casa.

Per sopperire alle difficoltà dell'ospedale di Prato, la rete ospedaliera da Lucca, Pistoia e Careggi ricevono le urgenze per il pronto soccorso pratese. Il sistema di protezione civile ha portato i pazienti ai piani superiori se hanno bisogno di lettiga.

I danni

Al capitolo danni, mentre sono state riaperte la strada Tosco Romagnola nell'Empolese e la ferrovia Prato-Pistoia/Firenze resta invece sospesa la circolazione ferroviaria sulla linea convenzionale tra Firenze e Bologna.

La circolazione sulla rete autostradale è stata ristabilita.

Una prima stima dei danni pubblici e privati effettuata dal presidente Giani ammonta a 300 milioni di euro.

A Marina di Pisa le mareggiate hanno trascinato via due scogliere: sono da rifare.

Senza luce, senza acqua

A fine pomeriggio Enel contava ancora 4.640 famiglie senza corrente elettrica, dal picco delle 40mila disalimentate nel pieno dell'emergenza.

Moltissime le zone senz'acqua potabile dove l'approvvigionamento è assicurato dalle autobotti. Eccone la mappa per quanto concerne Publiacqua.

Da tutta Italia per aiutare la Toscana

Solidarietà da tutta Italia: il dipartimento nazionale della Protezione civile ha inviato la propria colonna mobile e ed altre sono in arrivo da Piemonte, Lombardia, Valle d’Aosta, Marche, Umbria e Lazio.

Intanto sugli scenari di crisi hanno lavorato incessantemente i vigili del fuoco con squadre, nuclei specializzati e mezzi anfibi.

A Campi Bisenzio i carabinieri hanno impiegato 9 unità e 3 battelli dei sommozzatori.